L’antica arte dei dipinti murali, che da secoli accompagna la vita della nostra gente, è una
ricca testimonianza di fede, storia e cultura.
Questo patrimonio artistico a carattere religioso si esprime attraverso immagini dipinte
sulle facciate delle case e dei fienili, situati in centro storico o sui capitelli ubicati lungo i
sentieri percorsi dai contadini per raggiungere il maso, che diveniva abitazione per gran
parte dell’anno. La tradizione dell’affresco votivo, che inizia nel XV secolo per concludersi solo in anni recenti, rappresenta un importante mezzo di espressione e comunicazione, vero e proprio linguaggio.

Spesso la superficialità ha determinato l’abbandono o la distruzione delle opere degli antichi frescanti} che non solo rappresentano per noi un’importante testimonianza del nostro passato, ma possono e devono divenire anche un elemento caratteristico di interesse turistico.

Consapevoli dell’insostituibile valore storico che quest’arte popolare rappresenta, già da alcuni anni le Amministrazioni comunali hanno provveduto alla ricerca, al recupero ed al restauro degli affreschi, che vengono presentati in questa guida.

Un ringraziamento va al “Laboratorio del Tempo” che ha curato la redazione di questi itinerari: le Amministrazioni comunali di Transacqua e Fiera di Primiero vogliono offrirli come strumento per la riscoperta dell’arte valligiana.