La breve guida alle collezioni d’arte dell’amministrazione di Primiero San Martino di Castrozza va a colmare un vuoto nelle pubblicazioni locali a carattere turistico e divulgativo: a fronte di molta letteratura specialistica di settore - spesso poco fruibile per il lettore occasionale - mancava uno strumento agile e pratico per avvicinarsi alle variegate forme espressive dell’arte contemporanea del territorio. Non si tratta di un lavoro con pretese di esaustività, quanto la proposta di un percorso e di una chiave di lettura unitaria che, legando i vari paesi con una sorta di fil rouge, valorizza quanto di apprezzabile la nostra valle offre sotto questo profilo. Le immagini a corredo della pubblicazione non vogliono sostituirsi alla visione diretta, essendo spesso rappresentati punti vista inconsueti, in cui l’occhio è alla costante ricerca del dettaglio. Che si tratti di opere incontrate per la prima volta o di prospettive note ma percepite con sguardo distratto, lo scopo è quello di dedicare del tempo a sé stessi e all’arte. Quel tempo che sembra essere una risorsa sempre più rara nel vorticoso mondo contemporaneo.